SECONDO POSTO PER L'U15 AL TORNEO IN BULGARIA, COACH MARTIN: "ESPERIENZA BELLA E FORMATIVA"

a cura di Valentina

Foto di rito dopo la premiazione: in tuta azzurra Vladimir Nikolov, ex opposto della Nazionale Bulgara e ora allenatore della prima squadra del Levski Sofia

 

L'U15 di Volley Treviso torna dalla Bulgaria con un bel secondo posto al torneo "Future Stars Cup", ma soprattutto con un'esperienza in più che avrà molta importanza nel bagaglio dei giovani ororgranata.

Il bilancio, dopo una tre giorni di gare di alto livello, è senza dubbio positivo: la squadra di coach Martin si è confrontata con delle formazioni molto forti, provenienti da scuole pallavolistiche tra le migliori d'Europa. Lo testimoniano le gare sempre molto combattute, nelle quali gli orogranata hanno avuto quasi sempre la meglio (tranne contro i padroni di casa del Levski) riuscendo ad adattarsi al gioco degli avversari e a compensarne la superiorità fisica con tattica ed intelligenza. Dopo la prima gara, vinta 3-0 contro il VASK Sofia, i trevigiani hanno vinto contro Crvena Zvezda di Belgrado e Moscow per 2-1, sempre perdendo il primo set e vincendo in rimonta. Contro la mattatrice del torneo Levski Sofia, nel pomeriggio di sabato, è arrivata la prima e unica sconfitta, per 2 a 1, dalla quale comunque i leoni sono usciti a testa alta. Infine lunedì mattina, prima della ripartenza verso casa, l'ultimo match contro il Viktoria di Sofia, vinto per 3-0, risultato che ha assicurato agli orogranata il secondo posto sulle sei squadre partecipanti. Per l'U15 di Treviso, che doveva partire immediatamente dopo il match, l'organizzazione del torneo ha predisposto una premiazione anticipata: la squadra è stata premiata da Vladimir Nikolov, ex giocatore della Nazionale Bulgara e del Cuneo, avversario di tante battaglie della Sisley Treviso e attualmente allenatore della prima squadra del Levski.

L'analisi del torneo di coach Diego Martin"È stato un torneo che sicuramente ci ha messo alla prova dal punto di vista dell'organizzazione del viaggio e della responsabilità: viaggiare in questo periodo non è semplice, per questo abbiamo cercato di sensibilizzare i ragazzi creando una sorta di nostra "bolla" ed evitando quanto più possibile i contatti. Sono molto contento di come hanno risposto in modo maturo a queste direttive. Le esperienze che si fanno fuori, in questo caso addirittura all'estero, sono sempre formative: bisogna adattarsi a cibo, stanze, orari nuovi, tutte cose che fanno crescere il gruppo. Sono contento di averlo fatto, penso sia stata un'esperienza bellissima e che abbia fatto crescere molto i ragazzi. Dal punto di vista pallavolistico, abbiamo avuto la fortuna di fare un torneo in crescendo, contro squadre sempre più forti. Siamo migliorati man mano e in alcuni tratti abbiamo giocato veramente bene. Fisicamente non c'era quasi confronto: i coetanei delle squadre dell'Est avevano sicuramente più centimetri di noi. Siamo riusciti a portare a casa i risultati grazie a una migliore gestione di palla e tecnica. La squadra era ancora rimaneggiata, ma tutto sommato abbiamo fatto la nostra bella figura e devo dire che sono venuti in tanti a vederci giocare. Sono soddisfatto soprattutto della concentrazione messa dai ragazzi lungo tutto l'iter. Il risultato non è mai stato la nostra priorità, ci interessava vedere come avrebbero reagito i ragazzi e devo dire che in campo si sono adattati a tutte le nostre richieste, cambiando anche ruoli e posizione se serviva. Questa è la giusta mentalità: sono molto soddisfatto, è stato un bel torneo".

Sulla pagina Facebook del Levski Sofia le gallery del torneo con tante foto dei ragazzi dell'U15 in azione.

Clicca qui per vedere il video blog del torneo fatto dal'orogranata Bryan Argilagos.

Torna indietro

Archivio